Contrada di Valdimontone

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Il Territorio

Il Valdimontone è la più antica contrada del Terzo di San Martino, sorge a sud della città nell’area circostante la grande Basilica dei Servi. La contrada è compresa tra Porta Romana sino al Ponte di Romana, il Convento di San Girolamo, l’estremità meridionale del quartiere di Salicotto ed il termine della via di Porta Giustizia. I confini attuali, come quelli di tutte le altre consorelle, furono fissati il 7 gennaio 1729 con il Bando della principessa Beatrice Violante di Baviera allora governatrice della città.

 

Edifici e luoghi di interesse

 

Porta Romana, la più maestosa della città, venne edificata tra il 1327 ed il 1329 su progetto di Agnolo di Ventura e da Giovanni d’Agostino. Gli affreschi risalgono al secolo successivo e sono opera di Taddeo di Bartolo, Stefano di Giovanni detto il Sassetta e Sano di Pietro.

 

Via Roma all’epoca del bando si chiamava Borgo della Maddalena, poi via di Romana ed infine via Roma.


Colonna del Ponte (1466) in passato sorreggeva uno stendardo con un cavallo in occasione delle fiere nelle adiacenti vie di Fiera Vecchia e Fiera Nuova.

Arco del Ponte è l’antica Porta di San Maurizio, fornita di un largo fossato superato con un ponte levatoio, il ricordo è rimasto nella dizione “Ponte di Romana”.

San Maurizio Nel luogo della attuale piazzetta Samoreci, fino al 1782, addossata all’antica porta, sorgeva la chiesa dedicata a questo santo.

Convento di San Girolamo fondato nel 1354 da Pietro Porcari, rimase ai frati Gesuati fino al 1668, poi passò alla Congregazione delle Vergini del Refugio. Dal 1851 è sede delle figlie della carità di San Vincenzo de’ Paoli.

Via dei Servi, fino al 1871 fu detta via del Borgo Nuovo a salire fino al Prato dei Servi oggi piazza Alessandro Manzoni. Il Convento dei Serviti, e la basilica di Santa Maria dei Servi sorgono sulla primitiva chiesa di San Clemente, costruita dai Frati Servi di Maria nel 1234.

Via delle Cantine, nome derivante da cavità e grotte scavate nel tufo che nel tempo furono usate come deposito di carni e pelli.

Commenda di San Leonardo già commenda nel 1173, appartenne prima, come spedaletto per pellegrini poveri, ai Cavalieri del Sacro Ordine Militare di San Giovanni di Gerusalemme, successivamente passò all’ordine dei Cavalieri Gerosolimitani di Malta.

Strada dei Padellai, conosciuta fin dal medioevo come via di Pulceto, è l’odierna via del Sole.

Oratorio della S.S. Trinità, oratorio della contrada, è situato dietro l’abside della Basilica dei Servi, in uno slargo di via Valdimontone adiacente alla sede museale. Già esistente alla fine del 1400, a partire dal XVI secolo fu oggetto di continui lavori di abbellimento e di decorazioni che si protrassero per quasi due secoli.