Contrada di Valdimontone

Il termine Masgalano nasce come derivazione spagnola di más galano che significa «più elegante».

Anticamente il Masgalano veniva assegnato come premio per l’originalità del carro allegorico, la migliore eleganza e abilità dei componenti del gruppo armato della Contrada e la sfarzosità dei costumi. A partire dal 1950 il Comitato Amici del Palio ha deciso di reinserire il premio al fine di dare nuovo prestigio al Corteo storico.

Una giuria, nominata dalla Giunta Comunale e presieduta dal Sindaco o da un suo rappresentante e costituita da trentaquattro nominativi, due per ciascuna Contrada, provvede ad assegnare il Masgalano alla Contrada che durante la sfilata del Corteo si è distinta per dignità di portamento, eleganza e abilità dei figuranti.

Nel nostro Museo è custodito il Masgalano vinto nell’anno 1959. Questo artistico bacile opera dello scultore Bruno Buracchini, fu offerto dai conti Silvio e Tommaso Piccolomini per ricordare il quinto centenario dell’elevazione a Sommo Pontefice con il nome di Pio II del loro antenato Enea Silvio Piccolomini grande umanista e letterato, gloria della famiglia e della città di Siena.